Se ci si accontenta di un sistema con prestazioni di base, sul quale installare un sistema operativo Linux gratuito, si può ridurre ulteriormente la spesa necessaria all'acquisto di un computer.
Cercando i componenti più economici disponibili e costruendosi da soli il pc si può riuscire a contenere la spesa al di sotto dei 200 euro.
Tutto quello che occorre è una scheda madre (51 euro circa) che integra sia il processore (un nuovo Intel Atom a 1,6 GHz, che inoltre ha bassissime richieste energetiche), sia le sezioni audio e video.
Basta poi aggiungere un disco fisso (33 euro), un modulo di memoria Ram (17,50 euro), la tastiera (8,90 euro), il mouse (6,40 euro) e il cabinet completo di alimentatore (37 euro circa).
Si riesce a stare nel tetto dei 200 euro anche con un masterizzatore dvd (20 euro) e le spese di spedizione (attorno ai 12 euro).
Oltre che sui componenti hardware di un computer è possibile risparmiare notevolmente anche sul software.
Sia nel caso del sistema operativo sia nel caso delle più comuni applicazioni, la videoscrittura, i fogli di calcolo le presentazioni, è infatti possibile reperire in Rete delle valide alternative, gratuite, ai più diffusi prodotti a pagamento, come Office.
Come nel caso dell'hardware però, anche questa volta il principio di partenza è capire con esattezza le proprie esigenze.
Se si ha bisogno di una semplice videoscrittura, di qualche foglio di calcolo e di poco altro i tassi di risparmio possono toccare percentuali elevatissime.
Collegandosi al sito Openoffice.org è infatti possibile scaricare una versione gratuita di una suite per ufficio completa e soddisfacente.
Anche collegandosi a sito Gmail.com, ovvero il sistema gratuito di posta elettronica realizzato da Google, e registrando un proprio indirizzo è possibile accedere a un servizio gratuito come Documents che permette di creare documenti, fogli i calcolo e condividerli in tempo reale.